caronnonuoto

Nel 2008, aPechino, gli atleti di tutto il mondo avranno la necessità di nuotare velocemente al mattino…
Perché è in quel momento che si vinceranno gli ori olimpici, a causa della necessitàcommerciale di trasmettere i giochi durante il prime time USA.Probabilmente avete seguito la discussione negli ultimi 12 mesi. Nessuno è contento di questo, e in tutto il mondo questa è l’ennesima ragione per prendersela con gli USA.
Il ragionamento -completamente illogico, ma…- è che atleti e allenatori USA abbiano organizzato tutto ciò per trarne un vantaggio.Per quale motivo nuotare al mattino avvantaggerebbe i nuotatori USA, questo è al di là della mia comprensione…
Ma evidentemente è un buon argomento per i nostri detrattori.Molti di noi, con atleti normali, si sono posti il problema di come farli nuotare velocemente al mattino perché, se non lo fanno, non conquistano la possibilità di nuotare le finali serali.
Effettivamente, in tutto il mondo esiste questo problema, da molto prima che iniziasse la querelle olimpica. Durante una recente riunione di USA Swimming, ho chiesto all’allenatore dell’anno 2007, che allena un certo Michael Phelps, cosa ha sperimentato per insegnargli a nuotare (più) velocemente al mattino.Ecco le risposte di Bob:
1) Svegliati (almeno) tre ore prima della gara
2) Fai una doccia CALDA
3) Indossa immediatamente abiti caldi, compresi cappello, calze, guanti
4) Fai un riscaldamento molto più lungo ed intenso di quanto non faresti normalmente al mattinoIl punto chiave, secondo Bowman, è “innalzare il metabolismo coroporeo e mantenerlo elevato”.Questa è la differenza principale fra mattino e sera© 2007©ASCA 2007